Thailandia
Estensione Cambogia
3 GIORNI / 2 NOTTI
TOUR DI GRUPPO
GUIDA IN ITALIANO
Estensione al Tour Splendori di Angkor
Min 2 partecipanti
Partenza Martedì da Siem Reap
Pasti: 2 colazioni, 2 pranzi, 1 cena
1° giorno: Siem Reap - Koh Ker
Partenza da Siem Reap verso il nord della Cambogia, una zona rurale e tradizionale. La meta è un sito archeologico oggi noto come Koh Ker che ingloba le rovine della grande città antica di Chok Garjar, capitale del Re Jayavarman IV che all’inizio del X secolo e per circa 30 anni usurpò il trono di Angkor. Il monumento più eclatante e sensazionale di Koh Ker è il Prasat Thom costituito da una possente e sontuosa piramide a 7 gradoni. Lungo il percorso che da Siem Reap conduce a Koh Ker si potrà visitare una delle rovine Khmer più enigmantiche ed affascinanti. Identificato con il nome generico moderno di Beng Mealea (lo “stagno con i fiori di loto”), costituisce un colossale esempio di tempio “in piano” a torre centrale in uno stile difficilmente identificabile e genericamente datato alla seconda metà del XII secolo. In loco non sono state reperite iscrizioni che possano fare luce sulla sua storia, aggiungendo fascino e mistero. Pranzo pic-nic (lunch box) a Koh Ker. Sistemazione in un resort alle porte del sito archeologico di Koh Ker. Cena e pernottamento.
2° giorno: Koh Ker - Preah Vihear - Siem Reap
Prima colazione e partenza verso nord fino a raggiungere il confine con la Thailandia, nella provincia di Phreah Vihear. Il confine è naturalmente segnato dai monti Dangkrek, la cui pendenza sale dolcemente dal versante Thai per gettarsi poi a dirupo sulle sottostanti pianure Cambogiane. Sul bordo del dirupo gli antichi Khmer edificarono una delle loro meraviglie più eclatanti, le cui rovine sono oggi note con il nome generico di Preah Vihear, come la provincia in cui si trovano. La costruzione del tempio iniziò nel corso del XI secolo e probabilmente indicava i limiti settentrionali dei possedimenti di Re Suryavarman I. In tempi recenti questa stupenda rovina è divenuta oggetto di dispute tra Thailandia e Cambogia. La diatriba è proseguita per decenni, alimentata dagli ambigui confini tracciati dai francesi durante il periodo coloniale. Lo scontro tra i due paesi ha a tratti assunto anche la forma armata e per lungo tempo il luogo è rimasto irraggiungibile. La recente distensione, favorita anche dall’intervento dell’ONU, ha reso questa meraviglia architettonica nuovamente visitabile. Pranzo in ristorante locale. Nel primo pomeriggio rientro verso Siem Reap lungo una direttrice diversa rispetto all’andata. Si procederà ora verso la città di Anlong Veng, a breve distanza dal confine Thai, che divenne nota per ospitare il quartier generale dei Khmer Rouge durante il periodo della seconda guerra civile negli anni '80. Dopo la cacciata dei Khmer Rouge da Phnom Penh per mano dei Vietnamiti nel 1979, i primi si rifugiarono in questo luogo di confine da dove diedero battaglia per oltre un decennio. Si ritiene inoltre che qui sia sepolto Pol Pot, il loro comandante supremo ma il luogo della sua sepoltura non è stato individuato con certezza. Si visiterà la casa di Tamok (dal nome di uno dei leader dei Khmer Rouge) prima di rientrare a Siem Reap dove si giungerà nel tardo pomeriggio. Trasferimento in hotel, cena libera e pernottamento.
3° giorno: Siem Reap
Prima colazione in hotel e trasferimento.
Sistemazioni Previste -
Koh Ker: Temples Garden Hotel
Siem Reap: Tara Angkor
a partire da
€ 665
Quota individuale. Voli non inclusi.